Avevo già scritto un’introduzione al mio “navigammo”, la cui prima parte stavo proprio per pubblicare il giorno dopo la tragedia.. ma non me la sono sentita per “rispetto” nei confronti del disastro e delle perdite umane che ci sono state.. non mi sembrava giusto parlare di momenti allegri mentre era appena successa una disgrazia. Ma oggi più che mai sento il bisogno di pubblicare questo mio racconto, perché per me, e (per fortuna) per moltissime altre persone nel mondo, Costa Concordia ha significato giornate felicissime, all’insegna del relax e del buonumore. Concordia mi ha fatto scoprire e innamorare di un mondo, quello delle crociere, che non conoscevo… e non posso che ringraziarla. È una sofferenza, per me, vederla nello stato in cui si trova ora, pensare che, con molta probabilità, non la vedrò più, ma voglio condividere con più persone possibili ciò che questa nave è stata ai miei occhi: un luogo meraviglioso, la realizzazione di un sogno. Io me la voglio ricordare così e con questo mio “navigammo” vorrei che noi tutti fossimo, almeno per qualche minuto, catapultati in una dimensione in cui la tragedia del 13 gennaio non è mai esistita, in cui Concordia non viene considerata “il mostro”, bensì la nave ammiraglia di Costa Crociere, un “gigante buono” che sa catturare il cuore di ogni suo passeggero..
In principio avevo selezionato meno fotografie (ne ho scattate 1300 quasi), ma viste le circostanze, ho ritenuto opportuno arricchire il mio racconto con quante più immagini che ritraessero lo splendore di Concordia.. Probabilmente sarò un po’ prolissa, e mi scuso in anticipo, ma questo viaggio ha lasciato in me un ricordo così forte che riassumerlo in poche parole penso sia impossibile!
Sandy
Il seguito sul forum di Liveboat:
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