Presentata la quinta edizione di Italian Cruise Day

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Presentata la quinta edizione di Italian Cruise Day, il forum di riferimento in Italia per l’industria crocieristica in programma quest’anno a Civitavecchia venerdì 2 e sabato 3 ottobre.Comunicati in anteprima alcuni dati dell’Italian Cruise Watch 2015: secondo le stime effettuate da Risposte Turismo, in Italia a fine 2015 saranno circa 11,05 milioni i crocieristi movimentati dai porti nazionali (+6,01% sul 2014) e oltre 4.800 le toccate nave (+1,99%). E’ iniziato il conto alla rovescia per la quinta edizione di Italian Cruise Day, il forum di riferimento in Italia per l’industria crocieristica ideato e organizzato da Risposte Turismo – società di ricerca e consulenza a servizio della macroindustria turistica – quest’anno in partnership con l’Autorità Portuale di Civitavecchia, in programma venerdì 2 e sabato 3 ottobre presso l’Autorità Portuale di Civitavecchia. Alla conferenza stampa di presentazione di Italian Cruise Day 2015, svoltasi quest’oggi presso la nuova sede di Assoporti, hanno partecipato Francesco di Cesare – Presidente Risposte Turismo – e Pasqualino Monti – Commissario Straordinario Autorità Portuale di Civitavecchia e Presidente Assoporti. Dopo il successo delle precedenti quattro edizioni svoltesi, rispettivamente, a Venezia (2011), Genova (2012), Livorno (2013) e Napoli (2014), con oltre 300 operatori del comparto crocieristico (compagnie armatoriali, realtà portuali, tour operator e agenti di viaggio, agenti marittimi e molti altri ancora) partecipanti in ciascuna tappa del forum, l’Italian Cruise Day sbarca quest’anno nel porto laziale confermandosi quale appuntamento principale per il confronto e il dibattito sulle ultime tendenze, le dinamiche, i processi produttivi e le prospettive future del settore. Dopo gli interventi di apertura, Italian Cruise Day vedrà la presentazione da parte di Francesco di Cesare – Presidente Risposte Turismo – di Italian Cruise Watch 2015, il rapporto di ricerca di riferimento sul settore crocieristico in Italia curato da Risposte Turismo contenente i dati più aggiornati e rilevanti e le previsioni per il futuro del comparto. Le proiezioni aggiornate relative alla chiusura del 2015, presentate in anteprima in occasione della conferenza stampa odierna, mostrano un deciso incremento, rispetto ai dati a consuntivo registrati nel 2014, del numero di crocieristi movimentati dai porti italiani (+6,01% per un totale di 11,05 milioni); più contenuto, ma sempre in crescita, il numero di toccate nave (+1,99% per un totale di 4.875). In termini di movimentazione passeggeri (imbarchi, sbarchi e transiti), il dato che si preannuncia per il 2015 si riavvicinerà al dato del 2013, sebbene inferiore al record assoluto registrato nel 2011 (11,5 milioni di passeggeri). L’Italia, nonostante questo periodo di oscillazioni del traffico crocieristico, si conferma l’unico paese europeo e mediterraneo ormai da cinque anni stabilmente sopra quota 10 milioni di passeggeri movimentati. Tali dati sono il frutto delle stime fornite a Risposte Turismo da 43 porti crocieristici italiani che rappresentano, sul totale nazionale, il 99,6% del traffico passeggeri e il 94,4% delle toccate nave. A livello regionale le proiezioni elaborate da Risposte Turismo per il 2015 mostrano come la Liguria si confermerà la regione leader in Italia per numero di passeggeri movimentati nei propri porti, leadership ottenuta in virtù di oltre 2,5 milioni di passeggeri movimentati (+6,1% sul 2014), seguita dal Lazio (poco più di 2,3 milioni di passeggeri, +7,5%), Veneto (1,6 milioni di passeggeri, -7,8%), Campania (circa 1,5 milioni di passeggeri, +7%) e Sicilia (oltre 1,1 milioni di passeggeri, stabile sullo scorso anno). La classifica previsionale delle toccate nave vedrà una leadership contesa tra la Sicilia (stimati 821 approdi nei porti di Palermo, Messina, Trapani, Catania, Giardini Naxos, Cefalù, Siracusa, Lipari, Porto Empedocle e Licata), la Liguria con 820 (porti di Genova, La Spezia, Savona, Sanremo, Santa Margherita Ligure, Rapallo, Porto Venere, Lerici e Portofino) ed il Lazio (816 nei porti di Civitavecchia, Ponza e Gaeta). Significativi i risultati del Friuli Venezia Giulia che risale di due posizioni tra le regioni Italiane e che mostra la migliore variazione percentuale sia in termini di passeggeri movimentati che toccate nave. A doppia cifra positiva anche le stime sulla crescita della Sardegna. Analizzando nel dettaglio i risultati conseguiti dai singoli porti, secondo le stime di Risposte Turismo nel 2015 Civitavecchia si confermerà al primo posto con circa 2,3 milioni di passeggeri movimentati (+7,6% sul 2014) e 793 toccate nave (-4,7%), seguita da Venezia con 1,6 milioni di passeggeri (-7,7%) e 524 toccate nave (+7,4%) e Napoli con circa 1,2 milioni di passeggeri (+7,7%) e 450 toccate nave (+12,8%). “Come già accaduto di recente – ha commentato Francesco di Cesare, Presidente di Risposte Turismo – a variazioni negative registrate in un anno, il 2014 sul 2013, ne seguono di positive (il 2015 sul 2014), proseguendo così nel disegno di una curva che cambia spesso direzione, segno di un periodo di sostanziale stabilità nel medio periodo. Bisognerà attendere le prime previsioni per il 2016, che annunceremo il 2 ottobre, per capire se il comparto si avvia a riprendere una reale e costante crescita o si manterrà all’interno del quadro e dello scenario che hanno caratterizzato gli ultimi anni. Di certo quella del 2015 è una variazione che va accolta con favore, e che può dare il giusto ottimismo e la necessaria carica per inseguire risultati più importanti, raggiungibili solo interpretando al meglio le dinamiche a livello mondiale, ricordando che la competizione si gioca sempre a livello di area più che di singolo porto.” Al termine della presentazione di Italian Cruise Watch, e dopo un keynote speech, la giornata proseguirà con la tradizionale sessione plenaria di apertura intitolata “La crocieristica in Italia: stato dell’arte e prospettive future”, e dedicata agli aspetti più rilevanti dello scenario attuale e di quello prospettico dell’industria crocieristica in Italia, dagli investimenti alle potenzialità di prodotto, dalla costruzione degli itinerari alle relazioni all’interno  della filiera di produzione. A seguire ci sarà la consegna del Premio di Laurea ICD (valore: 1.000 euro) e del Premio di Laurea Assoporti (valore: 500 euro), riconoscimenti conferiti, rispettivamente, all’autore della miglior tesi di laurea dedicata alla produzione e/o al turismo crocieristico e alla portualità crocieristica.Al termine della premiazione si terranno le conferenze stampa di alcune realtà aderenti a La Casa dei Porti Crocieristici Italiani. L’iniziativa permette, nell’ambito di Italian Cruise Day, di presentare i risultati ottenuti, i progetti in essere e le attività in programma dei terminal crocieristici agli operatori del comparto, agli amministratori pubblici e alla stampa. Nel pomeriggio i lavori riprenderanno con la seconda sessione intitolata “2 milioni di italiani in crociera: sogno o progetto?” dedicata alle reali potenzialità di crescita della domanda italiana di crocieristi, per concludersi con la sessione di chiusura dal titolo “Le condizioni essenziali per lo sviluppo della crocieristica” durante la quale esponenti della comunità portuale, amministrazioni pubbliche e altri soggetti che intervengono o potrebbero intervenire a supporto dell’offerta crocieristica locale si confronteranno sulle condizioni – infrastrutturali, di servizio e non solo – che potrebbero consentire ai porti e alle destinazioni italiane di attirare maggiormente le compagnie di crociera e le loro navi.

Italian Cruise Day 2015 ospiterà nuovamente anche Spazio Giovani un insieme di iniziative e di attività che Risposte Turismo ha scelto di dedicare al mondo dei giovani e degli studenti tra cui Carriere@ICD, l’unico career day italiano dedicato esclusivamente al mondo della crocieristica, in programma quest’anno nella mattinata di sabato 3 ottobre nei medesimi locali dell’Autorità Portuale di Civitavecchia ospitanti il forum il giorno precedente.L’iniziativa si svilupperà come una serie di incontri tra i giovani, selezionati dalla segreteria organizzativa, e i responsabili risorse umane di alcune delle principali aziende del settore tra cui compagnie di crociera, aziende portuali, agenzie marittime, tour operator e network di agenzie di viaggio.

 

“L’Italia si conferma leader del fenomeno crocieristico a livello mondiale – ha proseguito di Cesare – risultato possibile grazie all’impegno e all’eccellenza di tanti operatori coinvolti nei processi produttivi del settore. Per essi Italian Cruise Day è sempre più l’occasione annuale di incontro per fare il punto su quanto archiviato e su quanto ci si aspetta. La giornata, come sempre, propone al dibattito tra relatori e partecipanti alcuni temi nodali per la crescita del comparto, da affrontare assieme con il giusto approccio, critico e propositivo al tempo stesso. E’ per queste ragioni che Italian Cruise Day ha riscosso e continua a riscuotere l’apprezzamento dei professionisti della crocieristica italiana”.

 

“Quest’anno l’Autorità Portuale di Civitavecchia – ha dichiarato Pasqualino Monti, Commissario Straordinario dell’Autorità Portuale di Civitavecchia e Presidente di Assoporti – è lieta di ospitare l’edizione 2015 dell’Italian Cruise Day appuntamento ideato da Risposte Turismo ed ormai imprescindibile quando si parla delle crescenti opportunità che derivano dal turismo che viene dal mare. Lo sviluppo dell’economia legata al settore crocieristico non può non essere connesso alla promozione turistica e culturale del Paese.  Nel nostro scalo – ha sottolineato il Commissario – il segmento cruise ha definitivamente confermato i profili di eccellenza e la leadership del settore in Europa attestando il porto di Civitavecchia quale primo porto italiano ed europeo, insieme a Barcellona. Chi arriva nei porti italiani deve, da subito, vivere l’esperienza di immergersi nella storia e nei monumenti di valore inestimabile, nonché nei paesaggi incantevoli del nostro territorio. Da qui l’importanza del settore crocieristico – ha concluso il Presidente di Assoporti – che svolge un ruolo rilevante per la nostra economia e di crescente dinamicità”.

 

“La crocieristica in Italia – ha dichiarato Francesco Galietti, Direttore Nazionale di CLIA Italia – affronta oggi una serie di sfide: dallo stallo di Venezia all’imminente riforma portuale, a lungo attesa dal comparto, che porterà a una riorganizzazione complessiva del quadro regolatorio e di governance della portualità. Il modo migliore per affrontare queste sfide è che tutti gli attori operanti intorno al mondo delle crociere facciano efficacemente sistema. In quest’ottica, l’Italian Cruise Day è una piattaforma preziosa, anche grazie al suo lavoro di diffusione di dati e informazioni sul settore”.

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