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Miglierina “come a casa tua” il sapore autentico della Calabria a due passi dal mare.

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Scopriamo insieme il borgo rurale di Miglierina.

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Visitare la Calabria nel mese di dicembre può sembrare insolito, ma la storia e le tradizioni di un luogo non hanno stagioni per cui è sempre il momento per scoprire località che ancora non conosciamo.

Chi di voi conosce Miglierina?

Il sapore autentico della Calabria a due passi dal mare.

Io fin’ora ne ho solo sentito parlare e mi sono documentata per voi sul sito Borghi Autentici d’Italia, ma dal 1° dicembre al 3, potrò riportare le mie impressioni e le particolarità di questa esperienza calabra.

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Miglierina è un borgo calabrese di circa 800 abitanti, che sorge a cavallo tra i due mari, il Tirreno e lo Ionio, su un’altura che regala panorami mozzafiato a chi decide di avventurarsi alla scoperta del borgo e dei suoi dintorni.

Confina con i Comuni di Amato, Marcellinara, Tiriolo si tratta di una collina verdeggiante il cui territorio si differenzia da quello dei comuni limitrofi costruiti su argilla, pare che il suo nome derivi proprio dal denominarla ” migliore rina ” terra migliore.

Per gli abitanti di Miglierina le chiese sono da sempre state fonte di vanto,sono infatti gli edifici più antichi e importanti del paese. Ma la cultura miglierinese è basata sull’opera dei “Mastri Miglierinesi” che ebbero grande successo tra la metà del Settecento fino ai primi del Novecento, grazie alla loro perizia e capacità artigianale. Essi si suddividevano essenzialmente in tre categorie: Mastri del legno, Mastri Armieri e Mastri stuccatori e “Babbari”.

Il nucleo urbano del Casale di Miglierina colloca le sue origini tra il XIV e il XV secolo. Furono diverse le famiglie feudali che ne mantennero il dominio. Nel 1811, con un decreto emanato sotto il dominio napoleonico, divenne Comune autonomo per ritornare, con la Restaurazione, sotto il governo dei Borboni.

La venerata patrona è Santa Lucia che si festeggia il 13 dicembre, è proprio in questo periodo che vengono uccisi i maiali e se ne lavorano le carni, questa è anche una festa di famiglia, oltre che una risorsa per la riserva e per l’economia familiare.

Alla Santa è dedicata la chiesa madre e sulla sua piazza affacciano diversi palazzi. Tra questi spicca Palazzo Arcuri, perfettamente conservato e al cui interno i proprietari hanno cercato di rispettare l’impianto originario consentendo, perfino, di lasciare intatto un antico frantoio con le enormi pietre per la molitura delle olive e raccogliendo alcuni quadri appartenuti alla famiglia.

Percorrendo la strada che si trova nel rione Croce è possibile raggiungere il fiume Amato, “la fiumara”, un altro spettacolo naturale, pieno di salti e pendii che scende ripidamente nella vallata, nei cui dintorni si trovano i resti di antichi mulini ad acqua.

La cucina miglierinese rispecchia le caratteristiche di quella regionale, con insaccati e cibi piccanti, formaggi, verdure e dolci tipici. Per gustare qualcosa di particolare si può certamente assaggiare la sopressata o il capicollo nonché i piatti a base di carne di maiale, durante il periodo pasquale i”fraguni” e le “pitte chine”con ricotta e sopressata, polpette, frittelle e braciole di ogni genere (carne, patate, zucchine, riso), “pizze” e “cullurielli” (questi ultimi simbolo di festa, vengono serviti in occasione dei matrimoni), “pitticelle” e “chinulille”.

Miglierina offre quindi un percorso culinario di alto livello che mantiene intatte le antiche tradizioni, “Miglierina come a casa” il motto che ben calza ad un’esperienza in questo paese, perchè l’ospite ed il visitatore si arricchiscono di racconti e nuove esperienze da aggiungere al proprio bagaglio culturale, sentendosi proprio come facenti parte di una grande famiglia.

AGRICOLTURA E GUSTO a Miglierina
Miglierina come a casa

2 notti e la possibilità di praticare visite esperenziali e laboratori seguiti dalla gente del luogo, memorie storiche del posto, per la realizzazione di prodotti tipici fatti in casa.

  • 2 notti, 3 giorni, con una cena in ristorante locale o home restaurant nel borgo
  • Viaggio a/r in bus o con navetta da e per aeroporto/stazione
  • Visita guidata presso il frantoio
  • Attività laboratoriali di cucina per la realizzazione di pasta fatta in casa e dolci locali

Queste sono altre proposte turistiche di Visit Miglierina:

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Rosalba Scarrone

Amministratore e blogger

www.liveboat.it