Vai al contenuto
Home » Il CCT Catania Cruise Terminal srl verso nuovi orizzonti insieme a Global Ports.

Il CCT Catania Cruise Terminal srl verso nuovi orizzonti insieme a Global Ports.

  • Ro 

Una sfida da vincere per il CCT Catania Cruise Terminal, grande lavoro di squadra con Global Ports e l’Autorità Portuale.

Solo da un mese e mezzo al porto di Catania sono tornati veramente operativi, finalmente il nuovo presidente dell’Autorità Portuale Andrea Annunziata persona di grande esperienza e che raccoglie la stima di tutto il personale, ha creato una vera governance con pieni poteri, agevolando il lavoro del terminalista.

Si tratta quindi di ricostruire una credibilità globale dello scalo di Catania agli occhi del mondo,ma soprattutto delle Compagnie da crociera, che dovranno inserire tra i propri itinerari lo scalo siciliano, pensate che nel 2012, col porto in pessime condizioni, si era registrato il passaggio a Catania di circa 300.000 passeggeri, da quest’anno un nuovo inizio con 65-70.000 crocieristi.

 

Sono stati anni duri, di sconfitte e piccoli passi avanti, un lavoro difficile, ma in cui la società CCT Catania Cruise Terminal srl crede molto, importantissimo l’ingresso in Società della Global Ports Holding, un colosso nel settore porti di scalo crociere e che gestisce 14 porti in 8 Paesi nel Mediterraneo, nell’Atlantico e nel Pacifico, contando ogni anno più di 3.000 accosti di navi di tutte le più importanti Compagnie di Crociera. Catania ed il suo entroterra, l’Etna, i comuni dal grande valore storico e paesaggistico, hanno sicuramente fatto si che una società che investe nelle città di scalo piu’ famose del mondo, abbia creduto nelle sue potenzialità. Il CCT poi ha un valore aggiunto fatto di persone con grande cervello, ma anche un immenso cuore, gente che lavora con tenacia credendo nel proprio lavoro, impegnandosi in azioni di promozione e pubbliche relazioni.

Si tratta di lavorare con risultati a lungo termine, poichè la programmazione degli scali da parte delle Compagnie di Crociera, viene pianificata e pubblicata sui cataloghi con molto anticipo. Ciò significa che gli accordi presi oggi riverseranno sul territorio i loro effetti positivi nel 2019/2020.

La Global Ports Holding ha realizzato in ognuno dei porti da lei gestiti, come Barcellona, Malaga, Malta, Venezia e Singapore, dei box informativi di riferimento per i crocieristi che hanno la stessa forma colore e dimensioni, i passeggeri sbarcanti avranno quindi facilità ad identificarli e a ritenerli in futuro, un vero e fidato punto di appoggio.

Creare fiducia nel turista che sbarca per la prima volta in un porto è essenziale, purtroppo viviamo in un mondo difficile dove i pericoli e le fregature sono all’ordine del giorno, riporre affidamento in un “marchio” diventa essenziale.

Per farvi un esempio, immaginiamoci in giro per il mondo ed avere la necessità di fare una pausa, utilizzare il wifi, bere e mangiare uno snack, l’insegna di un Mac Donald diventa il nostro miraggio, un polo di attrazione, un luogo che ci infonde fiducia, che offre un prodotto che conosciamo, dove ci sentiamo un po’ a casa.

 

I gazebo informativi creati dalla Global Ports, dovranno offrire a noi crocieristi la stessa attrazione, si scende nel porto e si sa che avremo l’assistenza che cerchiamo per pianificare il nostro fai da te in tutta sicurezza. Pianificando le nostre crociere, ci informeremo prima sulla loro presenza, potrebbe infatti interessarci un’escursione particolare o solo per il nostro gruppo di amici, potremmo desiderare di raggiungere Taormina in coppia, per respirare l’atmosfera del nostro viaggio di nozze e rivivere in relax quei momenti. Potremmo voler visitare siti archeologici di grande valore, unendo la scoperta del territorio circostante ed assaporare il cibo locale di un determinato ristoratore, del quale abbiamo sentito molto parlare, potremmo insomma trovare in porto chi potrà soddisfare le nostre richieste e realizzare anche i più articolati desideri in fatto di scoperta del territorio.

Non si tratta di un’alternativa a ciò che le Compagnie propongono a bordo in fatto di escursioni, ma unicamente un completamento dell’offerta segnalando operatori di servizi di trasporto, quali pullman, trenino, i cosiddetti NCC (auto noleggio con conducente) e taxi, che si troveranno già all’interno del porto all’arrivo delle navi.

I ricavi delle Compagnie, non riguardano unicamente la quota crociera, anzi in maggior parte sono generati dalle escursioni sul territorio, nella scelta di inserimento di uno scalo, è importante avere garantiti i servizi dei Tour Operators locali ,che solo offrendo ottimi servizi potranno diventare un loro punto di riferimento. Catania ed il suo territorio hanno moltissimo da offrire e per le Compagnie è importante che i propri clienti, che percorrono spesso la rotta mediterranea, trovino nuovi spunti per prenotare una crociera e che gli vengano garantiti i servizi a terra, rendendo le loro crociere indimenticabili, è su questo che punta il CCT nell’acquisizione di nuove toccate, offrire un servizio a 360°.

 Fondamentale è stata l’apertura al porto ai cittadini, rendendolo così fruibile e realmente parte integrante della città di Catania, a breve sarà realizzato un importante passaggio pedonale che collegherà il porto in tutta sicurezza alla città, con accesso da Piazza Alcala e Porta Uzeda, questo per chi volesse semplicemente visitare Catania.

Antonio Di Monte General Manager dei Terminal Crociere di Catania e Cagliari, sa bene che Il porto di Catania ha una possibilità di riscatto che non deve e non può perdere ed oggi ha anche il sostegno dell’Autorità Portuale, nella persona del Presidente Andrea Annunziata, dopo un commissariamento durato 5 anni, che ha di fatto bloccato in questi anni la programmazione e lo sviluppo del sistema accoglienza . In progetto il trasferimento della vecchia struttura di accoglienza, posizionandola più vicina al punto di sbarco dei passeggeri e renderla moderna, con più “appeal”, questo perchè il primissimo impatto con il suolo deve essere il più piacevole possibile. Ha invitato quindi la città a non crogiolandosi nel suo essere una meta turistica ambita per le sue bellezze e la sua storia, ma ad offrire sempre più servizi e un’accoglienza degna di una città europea, acquisendo la credibilità persa in passato agli occhi delle più importanti Compagnie di Crociera.

Il cammino, oggi non più incerto, verso una nuova era, vedrà vincente un’Amministrazione che forte del grande progresso in fatto di numero di nuove navi, 20 per la precisione, lanciate sul mercato da qui al 2022, lavorerà affinchè Catania ritorni protagonista.

Auguri Dott. Di Monte, a lei ed al suo meraviglioso staff, noi crocieristi saremo molto lieti di ritrovare nei cataloghi crociere gli scali a Catania.

 

Rosalba Scarrone

amministratore e blogger

www.liveboat.it