- Un’interessante intervista nello storico sudio di Architettura genovese a Marco De Jorio.
La vita da cruise blogger a volte è fatta di attese e nottate al PC, una vita che seppur reale, fluttua nel virtuale e si deve confrontare con diverse problematiche.
La passione deve fondersi con l’esperienza e la conoscenza, perché questo avvenga è necessaria costanza e continui aggiornamenti.
Di primaria importanza l’alone di serietà e rispetto che accompagna la nostra vita, un bagaglio importante che apre molte porte.
Questa premessa per dirvi che domani e dopodomani parteciperò ad un importante evento organizzato da MSC Crociere, l’1 e 2 febbraio a Monfalcone si svolgerà la Coin Ceremony di Seaview, la gemella di Seaside la nuova nave che prenderà il largo il prossimo mese di dicembre.
Parola d’ordine quindi “documentarsi” per far ciò ho voluto incontrare l’architetto Marco de Jorio, direttamente nello storico studio di famiglia.
Ho ricevuto l’invito con largo anticipo e ciò mi ha concesso di poter organizzare un piacevole e fruttuoso incontro.
L’unica cosa certa è che lavorando sul web, come nella vita ” reale” nulla è semplice e nessuno ti regala niente, ma la buona sorte e la serietà spesso ripagano dei sacrifici, anche chi come me ha intrapreso questa attività per passione e non per farne un lavoro.
Dopo 8 anni di attivita’, percorrere un lungo corridoio dove affacciano molte porte e trovarle tutte aperte, per potervisi affacciare ed esplorarne gli interni, è di grande soddisfazione ed orgoglio.
Una di queste porte aperte, la settimana scorsa, è stata quella dello studio di Architettura De Jorio a Genova, per chi ama le navi come me si tratta di un vero e proprio luogo di culto.
Non era la prima volta che solcavo quella porta, ma e’ sempre e comunque un’emozione, si tratta di uno dei piu’ importanti studi di progettazione navale del mondo!! Alcuni anni fa ebbi la fortuna di conoscere ed intervistare l’architetto Giuseppe De Jorio capostipite della grande famiglia di progettisti navali, nello stile delle mie interviste, fu una lunga chiacchierata che filmai e raccolsi in un video, un incontro prezioso ed indimenticabile. Purtroppo oggi l’architetto Giuseppe non e’ più alla sua scrivania, anche se entrando nello studio si percepisce ancora la sua presenza. Nella sua lunga carriera aveva disegnato piu’ di 200 navi, raccogliendo onoreficenze e premi tra i più prestigiosi, i suoi racconti fluttuavano tra presente e passato in una piacevole fusione, e le sue parole rievocavano le immagini delle sue navi. Vi invito a visionare il video della mia intervista.
Come ho scritto prima, nella vita, oltre che a dedizione onestà e professionalità serve anche fortuna e quella dello studio De Jorio fece capolino, quando catturò la stima dell’armatore Aldo Grimaldi, dando vita ad una collaborazione che esiste ancora oggi. Altri armatori in precedenza, come Ercole Lauro e Angelo Costa, avevano stimato il loro lavoro, ma soprattutto l’integrità morale e la grande onestà intellettuale dell’architetto Giuseppe De Jorio, commissionandogli ambiziosi progetti. Nel recente passato è arrivato sulla strada dei De Jorio Gianluigi Aponte, il grande armatore che contava allora di una grande flotta di navi portacontainers, ma che aveva mostrato interesse per un nuovo mercato, quello delle crociere. Aponte puo’ permettersi di amare solo le cose belle e la signora Aponte ama in particolar modo occuparsi personalmente degli arredi delle sue dimore. Venne commissionata ai De Jorio la prima nave MSC di classe Fantasia e le successive tre navi gemelle, questo diede vita, ad una nuova era di progettazione navale per lo studio dell’architetto Giuseppe e non manco’ mai la supervisione della signora Rafaela.
Nel bellissimo studio genovese, che affaccia su Piazza Della Vittoria, lavorano oggi in sinergia con i figli dell’architetto Giuseppe, Vittorio e Marco, una ventina di professionisti, i figli gestiscono due settori distinti, Marco si occupa delle commesse MSC e Vittorio di Grimaldi e Fincantieri.
A distanza di 4 anni, solcando la porta dello studio De Jorio, ho trovato la stessa identica atmosfera, stanze vissute, inondate di carte, plichi, disegni, campioni dei più svariati materiali di costruzione. Vi assicuro che non esiste uno spazio libero e in quell’ordinato disordine, si nota quanto sia frenetico il lavoro del nutrito staf.
Pensate che solo per quanto riguarda MSC, in questo momento in contemporanea vi sono in ultimazione due mega navi, la difficoltà maggiore nella direzione lavori, sta nella dislocazione dei due distinti cantieri navali, uno a Saint Nazaire in Francia e l’altro a Monfalcone, discorrendo con Marco De Jorio gli ho chiesto se col tempo ha acquisito, oltre alla sua grande esperienza, anche il dono dell’obiquità e sorridendo ha assentito dicendo “ci sto ancora lavorando , ma ci sono quasi”. Un duro lavoro, ma ricco di moltissime soddisfazioni, ci sono altre 4 navi MSC in ordine e la necessità dell’armatore di soddisfare la crescente richiesta della crocieristica mondiale, con navi sempre piu’ grandi, cio’ fa affrontare ai due figli del mitico architetto Giuseppe De Jorio sempre nuove sfide. Si parla addirittura di una modifica al progetto iniziale Meraviglia ed un allungamento di 16 metri per le navi Meraviglia Plus.
L’ufficio nel quale mi ha accolta Marco era il medesimo dove avevo intervistato il padre Giuseppe e il fratello Vittorio, sulla grande scrivania hanno trovato posto le planimetrie di MSC Seaside ed MSC Meraviglia, due colossi pronti a stupire per tecnologia ed eleganza, pensate che sono rimasta sbalordita dai dettagliatissimi disegni, figuriamoci quando mi troverò presto a bordo di queste due unità.
Il dito di Marco scorreva sui piani nave da poppa a prua e la mia mente effettuava un percorso virtuale, l’occhio accompagnava il ritmo delle sue parole, mentre la mente formulava alcune domande da porgli. A volte mi sbilanciavo a chiedere dati tecnici ed altre a formulare domande più vezzose, credo che la tecnica sia per i tecnici, a me interessa maggiormente l’aspetto creativo di un progetto e l’utilizzo dei materiali di costruzione. Mi incuriosiva per esempio conoscere i colori che sarebbero stati predominanti, la posizione di alcuni importanti locali comuni, le nuove caratteristiche dello Yacht Club, la gestione del flusso dei passeggeri e perchè no, anche quanti ascensori prevedeva il progetto.
Sono infinite le domande che si possono porre riguardo ad una nuova nave, le Compagnie da crociera si stanno sfidando a suon di innovazione e puntano soprattutto a stupire, anche MSC naturalmente combatte ad armi pari coi grandi colossi del settore, sfoderando però alcune sue prerogative, per esempio il rapporto spazio passeggero sempre molto alto o il tocco magico della fantasia dello studio di progettazione De Jorio, che fa dell’Italian Style il suo fiore all’occhiello.
Ad un certo punto mentre il dito di Marco, si soffermava sull’atrio, posto a centro nave di MSC Seaside, lo scalone sviluppato su tre ponti catturò la mia attenzione, subito la mente andò alle favolose scale in swarowsky delle navi di classe Fantasia, ed allora chiesi con che nuovo materiale sarebbe state realizzate quelle scale. Marco mi guardò e mi disse: ” impossibile non utilizzare anche sulle nuove navi gli scalini con gli swarovsky, sono la cosa piu’ fotografata ed amata in assoluto sulle nostre navi, sono diventati un distintivo”. Per chi si poneva questo quesito il mistero è svelato, potrete continuare ad immortalarvi seduti su quegli sfavillanti scalini !!
MSC Meraviglia verrà lanciata a giugno 2017, i lavori piu’ frenetici verranno svolti proprio nei prossimi mesi!! Un progetto di questo genere è come uno di quei puzzle impossibili da decine di migliaia di pezzi, solo chi accetta la sfida può veder la fine di quell’impresa e i De Jorio di sfide ne hanno sempre accettate tante, Giuseppe si definiva un artigiano ed il suo studio rispecchia questo pensiero, in ogni angolo campioni di stoffe pregiate, marmi, piastrelle, maniglie, corrimano, tirelle colore di tinteggiature tra le piu’ svariate, egli puntava a trasmettere il proprio sapere definendo il suo studio un laboratorio, e una scuola ed aveva il grande orgoglio di essere italiano e di saper sfruttare le molte risorse che il nostro paese, in fatto di stile, sa offrire al mondo. I suoi figli stanno portando avanti il suo lavoro con lo stesso spirito e dedizione.
Le due nuove navi in ultimazione, derivano da due distinti progetti, molto diversi l’uno dall’altro, Meraviglia, una nave destinata a restare nel Mediterraneo, con moltissimi ambienti comuni sviluppati all’interno, arredi soft ed eleganti, ricca di tecnologia e novità, pronta a stupire la clientela europea, la sua particolarità sarà la promenade interna centrale, sulla quale non affacciano cabine, ma una moltitudine di bar, ristoranti e negozi, unico nel suo genere il lungo soffitto a video wall led, sul quale verranno proiettate varie ambientazioni o la simulazione l’andamento del giorno e della notte. Questa promenade non ha la larghezza di quelle già viste sulle navi Royal, ma percorrendola non si percepirà comunque l’effetto tunnel grazie ai soli tre ponti di altezza e allle molteplici balconate che amplificano lo spazio visivo.
Seaside invece è un’immensa nave che fin dal suo esordio, verrà stanziata in America ed avrà come home port Miami, questo significa che navigherà sempre su latitudini tropicali, offrendosi ad una clientela in maggior parte americana, lo studio De Jorio, ha il compito di perfezionare la progettazione delle navi, non unicamente in base al proprio gusto o stile, ma anche seguendo quello della clientela alla quale verrà poi proposto il prodotto. I popoli europei hanno gusti e costumi molto differenti da quelli americani, per cui anche le navi dovranno essere diverse e accontentare le loro esigenze. Ogni mercato va seguito con cura per riscuotere successo economico. Per Seaside servivano quindi piu’ zone all’aperto, un arredo sobrio, essenziale, cabine ampie anche familiari, sale comuni informali e tante tante attrattive per le attività all’aperto.
Vi assicuro che solo passare da un disegno all’altro mi faceva girare la testa, immaginate trovarsi a percorrere quei lunghi ponti o attraversare la grande spaccatura centrale di Meraviglia e percorrerla per tutta la sua lunghezza da poppa a pua come presto potremo fare!! Quasi da chiamarla Strabilia anzichè Meraviglia!
Anche questa volta nello studio De Jorio durante l’intervista ho girato il video, Marco gentilissimo, mi ha dedicato molto del suo tempo e lo ringrazio infinitamente, due ore che sono volate e che mi hanno illuminata sulle novità che prossimamente MSC proporrà alla sua clientela.
Domani avrò il piacere di salire a bordo di Seaside ancora in ultimazione, visitare i mookup delle cabine e verificare di persona la sua maestosità. A Monfalcone si terrà la cerimonia delle monete di Seaview la sua gemella e MSC ha organizzato un grande evento per la stampa.
Avremo quindi su Liveboat molte foto e la diretta dal cantiere, monterò poi le immagini con la registrazione dell’intervista a Marco De Jorio.
Sarà con me a supporto della diretta, che su Liveboat non può mai mancare, Matteo Chiodelli uno dei collaboratori con la specifica delle dirette dalle navi.
Restate connessi!
Rosalba Scarrone
Travel and Cruise Blogger
Amministratore di www.liveboat.it