L’industria delle crociere fluviali continua il suo percorso di crescita.

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Continua a crescere l’industria delle crociere fluviali e le nuove navi Crystal stupiscono per lusso ed innovazione.

Crystal_Bach-Mahler

L’industria delle crociere fluviali, continua il suo percorso di crescita, con 1,36 milioni di passeggeri europei che navigano sui fiumi nel 2016, il mercato è in crescita del 2,7% rispetto all’anno precedente. Quasi il 39% degli ospiti dello scorso anno provenivano dagli Stati Uniti e dal Canada facendo diventare il Nord America un mercato di origine sempre più importante, così come il Regno Unito che l’anno scorso ha effettuato un salto spettacolare del 11% in termini di passeggeri. Con la crescita degli ospiti d’oltremare, i fiumi europei vedono anche l’arrivo di nuove navi – e nuovi concetti. L’anno scorso 22 nuove navi fluviali sono entrate in servizio in Europa  (da un ordine globale di 31), altre 17 seguiranno quest’anno. Crystal Bach battezzata tre giorni fa ad estate inoltrata a causa di un ritardo nella costruzione e Crystal Mahler pronta tra un mese,  sono due nuove spettacolari realtà. saranno quattro navi fluviali di Rhine-class  costruite presso i cantieri MV Werften a Wismarogicamente.

Il riuscito ritorno della propulsione a ruote a pale ha reso disponibili nuove destinazioni, in particolare lungo fiumi con un livello d’acqua poco profondo o stagionale.

D’altra parte, l’industria crociera fluviale dell’Europa si trova ad affrontare una serie di sfide:  alcuni scali stanno affrontando segni di congestione, le problematiche sulle emissioni nei fiumi navigabili, tanto quanto nei mari e gli oceani, sono prese oggi in alta considerazione le regole si diversificano da nazione a nazione causando confusione.

Uno dei più importanti problemi è il riprogrammare i tempi e i luoghi di ormeggio: i motivi sono principalmente dovuti o al basso livello dell’acqua o al sovraccarico di uno dei terminali durante l’alta stagione estiva. Poiché vi sono solo cinque terminal passeggeri sui fiumi Danubio e  Drava, a una distanza di soli 150 chilometri tra loro, capita di dover modificare le discese a terra, riuscendo però ad organizzare le escursioni  senza ritardi e i passeggeri rimangono comunque soddisfatti.  

Le prospettive per gli anni a venire sembrano del tutto promettenti questo è un grande momento per le crociere fluviali, con nuove navi, nuove destinazioni e nuovi concetti che mantengono l’industria fresca e innovativa, i progressi nella tecnologia  permettono di continuare a ridurre le emissioni e di lavorare verso un futuro più sostenibile per i fiumi navigabili.

Diverse Compagnie da crociera oceanica stanno ora cercando di espandersi in questo mercato, la Fred Holsen Cruise Lines per esempio, ha lanciato il suo nuovo programma per il 2018 a bordo della nave da crociera Brabant da 156 passeggeri, orgogliosa di portare le decine di anni di grande esperienza, per la prima volta, anche sul mercato crociere fluviali.

 Queste opportunità e le sfide della crociera fluviale in Europa saranno oggetto di discussione a Seatrade Europe 2017, che si svolgerà a Amburgo dal 6-8 settembre. Saranno dedicate sessioni di conferenze incentrate sui nuovi progetti, sulle nuove navi e sui concetti innovativi, nonché sui cambiamenti di tendenza e sull’evoluzione dei requisiti dei passeggeri. Verrà trattato anche un altro aspetto dell’impresa – la necessità di fornire un ambiente sicuro per i passeggeri che esplorano alcune delle principali capitali e città d’Europa, durante la loro crociera sul fiume.

L’innovazione è una chiave per attirare nuovi passeggeri e per sorprendere coloro che ripetono più volte l’esperienza. È importantissimo mantenere la fiducia del passeggero.

Vedremo quindi quali e quante saranno le novità del settore che verranno presentate tra pochi giorni ad Amburgo, durante la più importante fiera del settore.

Rosalba Scarrone

Amministratore e Blogger

www.liveboat.it

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